Da molti anni Franz Posch conduce la trasmissione di musica popolare «Mei liabste Weis», nel corso della quale tipiche locande tradizionali offrono una piacevole cornice rustica all'esibizione dei gruppi musicali e al pubblico presente, convenuto per ascoltare cantanti di musica popolare che eseguono brani live e senza playback; oltre alla musica, nel corso della trasmissione viene anche cucinato il piatto «Mei liabste Speis».

Il 21 maggio si terrà la 150esima puntata di questa amata trasmissione, in onda dal 1988. Il palcoscenico sarà il «Pfitscher Stadl», dal quale sarà trasmesso «Mei liabste Weis» durante il palinsesto serale di ORF 2.
Il piatto «Mei liabste Speis» sarà preparato da Paula Volgger, proprietaria e direttrice dell'Hotel Plunhof, che gestisce insieme ai suoi otto figli! Nella storica cucina del Tötschhof, Paula prepara un tris sudtirolese con Schlutzkrapfen (mezzelune ripiene di ricotta e spinaci), fettuccine e canederli di pane nero.
Il Tötschhof è stato acquistato e rinnovato alcuni anni fa e ora questo locale, un tempo adibito a stalla, è l'ambiente ideale per feste e concerti. Il cuore della locanda è la «Kuchl», la cucina storica nella quale Paula Volgger lavora direttamente ai fornelli, adattando i piatti della tradizione ai moderni standard culinari e realizzando così delle vere e proprie delizie.
Il 21 maggio si esibiranno, tra gli altri, i seguenti famosi artisti:

Gasser Gitschn
La coppia di sorelle Anna Katharina e Marion Gasser è già molto apprezzata, nonostante la giovane età.

Pflerer Gitschn
Johanna Mader, Ingrid Marginter, Michaela Sparber, Natalie Ploner eseguono vera musica popolare con due armoniche, violino, chitarra e contrabbasso.

Die 6 Kraxn
Il gruppo di Castelrotto esegue brani di musica da ballo tramandati oralmente, i cosiddetti pezzi «a memoria», eseguiti con clarinetto, flicorno, trombone, fisarmonica stiriana e tuba.

Holzklang
Florin e Michaela Pallhuber, Markus Hochkofler e Hannes Premstaller producono melodie straordinarie con cetra, arpa, salterio tedesco, armonica e clarinetto basso.

Auguriamo buon divertimento a tutte le spettatrici e agli spettatori, in particolare il pubblico in sala, e un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti!