L'autunno è una stagione fantastica per lunghe passeggiate ed escursioni. Le foglie si tingono di rosso e di oro e i bambini corrono a raccogliere castagne, ghiande, faggiole e altri tesori; e talvolta capita di scorgere uno scoiattolo laborioso che accumula quegli stessi tesori come provviste per l'inverno. 

In Alto Adige, l'autunno è la stagione del Törggelen. Si tratta di un'antica usanza che consiste nel recarsi in una taverna, dopo la vendemmia e la spremitura dell'uva, a degustare il vino novello nel corso di un pasto sostanzioso. Originariamente si trattava di una ricompensa per il duro lavoro della vendemmia; oggi per molti rappresenta il momento culminante di una lunga passeggiata autunnale o di un'escursione. 
I bicchieri si riempiono di “a Siaßer” (mosto leggermente fermentato) o di “a Nuier” (vino novello), mentre nei piatti arrivano zuppa d'orzo, Schlutzkrapfen (mezzelune ripiene), costolette, Surfleisch (carne di maiale salmistrata), crauti e gnocchi, oppure un abbondante piatto freddo con speck e salamino affumicato. Per finire ci sono krapfen dolci e castagne arrostite (che in Alto Adige sono dette “Keschtn”). In molti locali e taverne viene suonata della buona musica e regna un'ottima atmosfera.  
La zuppa d'orzo è probabilmente il pasto più tradizionale del Törggelen: per realizzarlo, si friggono nel burro cubetti di speck e cipolla, si aggiunge l'orzo, e sul tutto viene versato del brodo. Dopo circa 40 minuti di cottura a fuoco lento si aggiungono ortaggi a pezzettini e patate e si continua la cottura per un'altra mezz'ora circa. Quando l'orzo è morbido, la zuppa viene insaporita con panna. 
Solo una cosa ha un sapore migliore: farsi sedurre e servire da questo tipo di cucina. Dal 2 al 17 novembre, nell'ambito delle settimane tematiche “Piacere autunnale”, anche noi dell'Hotel Plunhof organizzeremo serate Törggelen con musica dal vivo. 
Buon divertimento!